Annamaria Ajmone + Glauco Salvo
9.03.2019
Residency presentation
Ajmone + Salvo :: Cubetti
h. 18:30 ~ prova aperta
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La performer Annamaria Ajmone e il musicista Glauco Salvo presentano, in una prova aperta e dal formato ibrido, il processo di ricerca avviato durante alcuni giorni di residenza negli spazi di Standards.
Annamaria Ajmone e Glauco Salvo si conoscono qualche anno fa a Forlì.
Nel frattempo si scrivono diverse email, scambiandosi sguardi, ascolti e visioni.
Partecipano ad alcuni progetti dove si trovano a collaborare in diverse forme e ruoli.
Decidono quindi che sarebbe bello ricavarsi un tempo e uno spazio per conoscersi e lavorare assieme.
Cubetti è un momento di condivisione dei 4 giorni trascorsi assieme.
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Annamaria Ajmone è danzatrice e coreografa. Dopo la Laure in lettere moderne presso l’Università statale di Milano si diploma come danzatrice presso la Civica scuola di Teatro Paolo Grassi. I suoi lavori sono stati presentati nei Festival di danza, teatro e performing art, gallerie d’arte e spazi atipici in Europa , Asia, Nord Africa, Stati Uniti. Nel 2015 vince il premio Danza&Danza 2015 come “miglior interprete emergente-contemporaneo”. È tra gli organizzatori di Nobody’s Business in Italia, piattaforma di scambio di pratiche tra artisti.
Ha collaborato con Muta Imago, Strasse, Caned Icoda, Palm Wine, Bienoise, Maria Giovanna Cicciari, Marcela Santander Corvalan. Ha danzato con Alias Compagnie, Ariella Vidach, Daniele Ninarello, Santasangre, Cristina Kristal Rizzo.
Attualmente collabora con Mithkal Alzaghir (“We are not going back”, premiere: Montpellier Dance), Industria Indipendente (“Attyca”, Festival Inequilibrio, Castiglioncello), Moritz Ostruschnjak.
Nel Settembre 2019 debutterà il suo nuovo lavoro “NO RAMA” presso Contemporanea Festival (Prato). è artista associata della Triennale Teatro dell’Arte di Milano (Milano) 2019-2021.
Glauco Salvo (Cesenatico, 1983). La sua ricerca è incentrata sull’esplorazione di nuovi percorsi tra folk e musica sperimentale attraverso l’utilizzo di strumenti a corda e dispositivi di riproduzione del suono. Lavora sull’interazione con l’ascolto in spazi aperti attraverso interventi minimi sul paesaggio e sull’elaborazione di paesaggi sonori artificiali, utilizzando suoni generati elettronicamente, registrazioni ambientali e piccoli oggetti vibranti. Suona da solo, nella band alternative-folk Comaneci, in duo con Giovanni Lami e cura musiche e sound design per spettacoli di teatro e danza per l’infanzia con Valentina Pagliarani/Katriém. Ha collaborato con musicisti come Giovanni Succi, Amycanbe, Marco Parente, Above the Tree, Bob Corn, Setti, Muffin (JP).
Dal 2010 lavora a colone sonore e installazioni audio con il collettivo di video-maker e narratori visivi LeleMarcojanni, e dal 2016 è parte – insieme a Enrico Malatesta, Giovanni Lami e Clio Casadei – di MU, associazione e collettivo artistico con cui si occupa di concerti, attività didattiche e di divulgazione riguardanti musiche non convenzionali e suono come fenomeno socio-culturale.
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Ingresso gratuito, con tessera associativa Terzo Paesaggio