Elena Biserna

26.05.2018 → 27.05.2018


WALKING FROM SCORES

workshop e display con Elena Biserna

score e istruzioni di: Peter Ablinger, G. Douglas Barrett, Blank Noise, George Brecht, Cornelius Cardew, Stephen Chase, Giuseppe Chiari, Seth Cluett, Philip Corner, Bill Dietz, David Dunn, Esther Ferrer, Francesco Gagliardi, David Helbich, Dick Higgins, Christopher Hobbs, James Klopfleisch, Milan Knizak, Alison Knowles, Takehisa Kosugi, Alvin Lucier, Walter Marchetti, Larry Miller, Tim Mitchell, Max Neuhaus, Pauline Oliveros, Yoko Ono, Open City [Andrew Brown, Katie Doubleday and Simone Kenyon] & Emma Cocker, Michael Parsons, Ben Patterson, Paul Sharits, Mark So, Nicolas Tardy, Davide Tidoni, Ultra-red, Ben Vautier, Manfred Werder, La Monte Young

Walking from Scores è una collezione di partiture grafiche e verbali che vertono sulle relazioni fra cammino, ascolto e produzione sonora nello spazio urbano. Il progetto nasce da un interesse più ampio per l’ascolto nella sfera quotidiana e si concentra sulla notazione, intesa come invito all’azione, in rapporto al cammino e al movimento, pensati come modalità privilegiata di interagire col contesto. Il titolo è una variazione su Working from Scores, un testo originariamente pubblicato nel 1990 in cui Ken Friedman introduce la nozione di “musicalità” nelle arti visive interrogando le idee di “autenticità”, “intenzione” e “significato” e interpretando l’opera d’arte come un set di istruzioni che permettono una costellazione di diverse esecuzioni. Abbracciando questa apertura, la collezione viene ogni volta ri-attivata in modalità diverse e in forma dispersa e itinerante a partire da una riflessione sulla geografia dell’evento e in dialogo col contesto ospitante.

Laboratorio teorico-pratico

Il laboratorio è aperto a chiunque sia interessato a esplorare in chiave post-disciplinare le relazioni fra suono, ascolto e sfera quotidiana, la dimensione del cammino e del percorso nello spazio urbano e un’interpretazione espansa della partitura e della notazione in rapporto a queste dinamiche. Il programma è articolato in due giornate dedicate all’ascolto e alla produzione sonora peripatetica. Indagheremo i principali vettori teorici e le declinazioni di ricerca in questo ambito e analizzeremo le partiture che compongono la collezione per poi elaborare delle metodologie performative comuni e attualizzarle nel contesto specifico (ambientale, spaziale, situazionale e discorsivo). Non sono necessarie competenze musicali o performative particolari ma è richiesta un’attitudine collaborativa ed esplorativa.

Programma del workshop

Introduzione teorica e storica: i fondamenti di Walking from Scores

1- Il cammino come relazione: vettori teorici fra antropologia urbana, studi culturali, sociologia, urbanistica e critical theory.

2- Cammino e ascolto fra pratiche estetiche e sound studies.

3- Notazione espansa, partiture grafiche e verbali, apertura, indeterminazione.

4- Discussione collettiva della collezione di score ed elaborazione di una metodologia performativa in relazione al contesto e ai partecipanti. Esecuzione delle score.

La seconda giornata si conclude con una restituzione pubblica della collezione di partiture: una selezione appositamente scelte da Elena per interagire con il contesto di Standards, del cortile esterno e del quartiere sarà in mostra e verrà distribuita ai visitatori.

Progetto realizzato in collaborazione con Claudia D’Alonzo e Accademia G. Carrara di Bergamo

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per iscrizioni: gaia@frequente.org

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Biografia

Elena Biserna, ricercatrice e docente, vive e lavora a Marsiglia. I suoi interessi vertono sulle aree interdisciplinari della ricerca estetica concentrandosi sull’ascolto e sulle pratiche contestuali nelle loro intersezioni con le dinamiche urbane, i processi socio-culturali e la sfera quotidiana. Ha insegnato all’École Supérieure d’Art d’Aix-en-Provence, all’Université Aix-Marseille, all’Accademia di Belle Arti di Bologna e tenuto conferenze in diverse istituzioni fra cui, di recente: CNDCentre national de la danse, INHA-Institut national d’histoire de l’art, Parigi; La Pelanda, MACRO Testaccio, Roma; Università di Lisbona; De Montfort University, Leicester; Gaîté Lyrique, Palais de Tokyo, EHESS, Université Paris 8, Parigi. Suoi saggi e interviste sono stati pubblicati in riviste, cataloghi e libri (Les presses du réel, Ed. Esba Talm, Le Mot et le reste, Errant Bodies Press, Mimesis). Come curatrice occasionale ha collaborato con diverse organizzazioni fra cui Locus Sonus (Aix-en-Provence), Sant’Andrea degli Amplificatori (Bologna), Cona Zavod (Lubiana), Saout Radio, Xing (Bologna), Sound Threshold (Londra) e Diffusing Digital Art (Marsiglia).